lunedì 8 aprile 2013

PRIMAVERA: MANUALE D’USO...


Ahhhhhh la primavera, che stagione meravigliosa!
Con le piante in fiore, gli animali,i sensi che si risvegliano… gli sbalzi d’umore, gli integratori di vitamine….insomma, quasi meravigliosa!
La primavera è anche la stagione dell’amore, o così dicono. Io non ho mai sentito una gran differenza onestamente…
Tuttavia la scienza non mente: con il cambio di stagione gli ormoni impazziscono, i corpi si scoprono, ragazzi e ragazze si apprestano così ufficialmente ad iniziare la loro caccia.
Quasi sempre in gruppo, i maschi della nostra specie si riuniscono in luoghi frequentati come centri commerciali o bar all’aperto, puntano le loro prede e….beh, si limitano a guardarle come maniaci a debita distanza, con la birra tra le mani e il mozzicone di sigaretta pendente dalla bocca.
Si, perché se nel mondo animale alcuni esemplari maschili si lanciano all’attacco di quella che potrebbe essere la loro futura compagna, gli esseri umani preferiscono non esporsi, ed aspettare che una qualche mano miracolata piova dal cielo e faccia la sua magia!
Non tutti sentono l’effetto positivo della primavera però, alcuni si limitano a prolungare il malumore invernale e, se possibile, renderlo ancora più evidente: trattasi degli “incavolati primaverili”.
Sono immediatamente riconoscibili perché hanno quell’aria un po’ affaticata, pallidi e vestiti spesso di scuro, si aggirano come zombie nel tentativo di trovare un posto all’ombra.
Poi ci sono i “fortunelli primaverili”, generalmente donne, o meglio ragazze, giovani, carine e sicure di se’, non attendono troppo per scoprirsi il più possibile e mostrare la “merce” ben conservata durante il letargo invernale…ahhhh beate loro!
Io faccio parte della prima categoria, quella degli incavolati, perchè la primavera porta solo danni, è un vero e proprio trauma per tutti noi che ci crogiolavamo nel tepore di cappottini e maglioni, i quali nascondevano i corpi appesantiti dai pranzi delle feste; noi che giustificavamo il colorito mozzarellico con la luce grigiastra del cielo senza sole, che soffrivamo della sindrome pre-mestruale ed ora invece dobbiamo sopportare il malumore e la debolezza fisica perenne…
Quest’anno sono fortunata perchè la primavera si fa desiderare, ma sono certa che quando arriverà….a proposito: arriverà?!

Silvia



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