lunedì 22 aprile 2013

OGNI VIZIO UN CAPRICCIO...


Sono pigra. E suscettibile. E viziata, molto viziata.
Se esistesse un premio per la miglior portatrice di vizi io ne sarei una delle principali rappresentati a livello mondiale.
Ma si, che sarà mai crogiolarsi in qualche vizietto e qualche capriccio, ogni tanto…d’altra parte “io non ammazzo nessuno, non rubo e non faccio del male agli altri, potrò almeno concedermi il vizio del fumo?”
Non si può semplicemente dire che “mi piace fumare, mi piace l’alcool e non c’è nessuna logica ragione che mi spinga a comportarmi così”?!
Nooooooooooooo: “io fumo perché sono terribilmente nervoso, quando sono in vacanza nemmeno ci penso alle sigarette!!” “No ma, io non ho bisogno dei dolci, però se mi fai incacchiare non posso resistere alla tentazione…” e ancora “ma io non bevo mai, però se capita l’occasione mi affogo nell’alcool…eh, o tutto o niente!”.
Onestamente, anche io soffro di una fastidiosa quanto permanente sindrome di fame nervosa, tuttavia non fingo di essere una perfetta salutista in quei pochi giorni che mi restano di sanità mentale….
I vizi ci piacciono, non ci sono cazzi!Se li abbiamo è perché li vogliamo, o comunque perché non siamo abbastanza vogliosi di levarceli.
Non che voglia sostenere la palla del “volere è potere”, ma ci sono situazioni in cui l’unico modo per risultare credibile, quando si dice di non potersi togliere una vizio, è semplicemente ammettere che non ci interessa farlo.
Ma chi l’ha detto che bisogna necessariamente liberarsi dai vizietti che ci comandano? Possono essere così…piacevoli!
Lo capisci perché, a volte, ti guardi intorno e vedi persone che sembrano perfettamente in pace con se’ stesse, appagate e in armonia col proprio corpo…roba da salutisti convinti insomma!
Poi ci parli, e scopri che fumano due pacchetti di MS al giorno, si cimentano in gare di rutto libero post birra, e pensano che le patatine del Mc Donald’s siano un pasto completo.
Che dire, al diavolo tutto, riempiamoci di vizi, se questo ci rende felici…ma non nascondiamoci dietro un dito!
Urliamo al mondo: mi piace fumare, barcollare per l’ubriachezza e strafogarmi come un maiale!!! Potrebbe essere liberatorio…
Se invece siamo costantemente in lotta contro il nostro vizio e la nostra (praticamente inesistente) volontà, meglio rassegnarci: non arriverà nessuno a farci smettere al posto nostro perché, in effetti, a nessuno frega un cazzo di noi e dei nostri problemucci.
Anche io, nel mio piccolo, vorrei levarmi il vizio di ingozzarmi senza ragione.
Ora però sono nervosa, quindi vado a farmi un panino.


Silvia

Nessun commento:

Posta un commento