Il mondo è bello perchè è finto.. Puo darsi..
Non so, sono sempre stato un amante dello style, del mio però...
E come tutti ci sentiamo protetti da un aura luminescente di bellezza e fascino incontrastato solo perchè stasera abbiamo il look troppo giusto; e guardiamo con una sorta di tenerezza compassionevole quelli che hanno uno stile diverso e che, diciamocela tutta, stasera non possono competere neanche da lontano con noi.
Troppo figo!
Se non fosse che quest'altro pensa esattamente la stessa cose di me in quell'esatto momento...
I gusti personali fan la differenza sul giusto e sbagliato..
Ma anche l'età e, perchè no, io ci sbatto dentro pure la musica.
Ci sono i metallari, che generalmente li riconosci dal capello lungo e crespissimo, occasionalmente accompagnato da una barba incolta e da magliette nere scolorite.
Che ti salutano con le corna del diavolo all'insù (per i profani: indice e mignolo in alto).
Guardati in cagnesco da lontano dagli hippoppettari nostrani, che parlano in slang e sostengono di arrivare dal ghetto di Milano (c'è il ghetto a Milano?!?).
Che indossano pantaloni ventotto taglie più grandi e pagati 300€ per essere in linea con lo stile, dimenticandosi che in quella cultura povera le taglie grandi servivano per la crescita in modo da risparmiare per il futuro (non sarà incoerenza?).
Ce ne sono moltissimi altri... Nerd, Hardcore warriors, Sancarlini.....
Sub-culture urbane completamente opposte tra loro tanto da sfidarsi a colpi di sguardi ma che trovano alleanza contro una stirpe parassita che tende ad emulare pezzi di ogni categoria purchè gli venga imposto dalla moda: IL TRUZZO!
Detto comunemente tamarro, è colui che trova una cosa stupenda solo perchè gliel'ha detto la televisione, colui che enfatizza ogni suo gesto col solo scopo di sentirsi dire: “Cioè ma tu sei troppo figo!!”.
Cè stato un periodo non troppo lontano in cui, almeno nella mia zona, il termine truzzo era diventato dispregiativo, tu dicevi: “Ma sei un truzzo!” e l'interlocutore rispondeva: “O stai calmo con le parole!”.
Ho avuto però l'impressione che talvolta sia una questione di apparenza imposta.
Capita di vedere foto di Johnny Depp o Brad Pitt in tenuta casual, diciamo per farsi i cazzi loro o per interviste a programmi leggeri come David Letterman, con questo style che ti vien subito voglia di emulare, come le camicie aperte e i mille anelli e cappelli diversi di johnny o l'eleganza più austera degli altri.
E poi vedi foto rubate dai loro giorni comuni in giro con la tuta.
Senza quei chili di make up, (pure sugli uomini) sembrano quasi umani, normali.
E tu che t sei comprato l'occhiale, che metti braccialetti uno sull'altro a scapito della comodità solo per sentirti come loro, per copiarne le movenze o il fascino.. E ti accorgi che l'obbiettivo è proprio quello: costruire un personaggio partendo dal look e arrivare ad importelo senza che appartenga nemmeno agli stessi protagonisti.
Siamo boccaloni talvolta...
A discapito di comodità, praticità e risparmio preferiamo sperperare denaro in accessori che finiranno in un cassetto perchè prima ci piacevano e poi hanno detto che non ci piacciono più..
Per poi tornarci a piacere fra otto mesi.
Si sa che la moda nulla crea, nulla distrugge ma tutto ricicla..
Io comunque, a discapito di tutto, il giubbotto di pelle che mi ha regalato la nonna non lo cambierei con tutta la popolarità del mondo...
Iven
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