Parlando con il cattivico (si, a volte succede), ho avuto modo di notare che ogni sport ha un che di sensuale…erotico.
E’ stato proprio lui a spiegarmi come
il karate abbia dei risvolti estremamente sexy, con le sue movenze ma
anche e soprattutto gli sguardi e le aspettative…almeno questo è
quello che penso di aver capito.
Curioso, come questa sua spiegazione mi
sia giunta proprio mentre mi trovavo nel “mio ambiente”: durante
una serata latina, dove posso scatenarmi e mettere in pratica lo
sport che poi è la mia più grande passione, il ballo.
Ci ho pensato su, non è facile da
spiegare…ma è sicuramente più semplice immaginare l’erotismo
nelle sensuali movenze della danza, se poi si tratta di balli latini
americani tanto meglio, piuttosto che in altri sport come il lancio
del peso o la corsa…
Che poi, devo ancora capire cosa ci
possa essere di sexy nel correre….forse vedere ballonzolare tutta
quella roba che ci portiamo dietro noi donne formose (culone), o il
sudore…bah!
Resta il fatto che, guardare una
persona che balla, e lo fa bene, può suscitare sensazioni molto
piacevoli…ad esempio guardando una ballerina, per le sue movenze,
per il suo aspetto fisico, per l’abbigliamento (che siano leggins
o minigonne), e per le scarpe.
“Cosa c’è di più erotico di una
bella scarpa col tacco?”, mi disse un giorno un mio amico…e, in
effetti, facendoci caso, una ballerina non proprio slanciata ma
comunque brava a ballare, con la scarpetta giusta si trasforma in una
vera gnocca!
E per quanto riguarda gli uomini?
Beh….non mi è ancora capitato di vederne degli esemplari
particolarmente attraenti, almeno nell’ambiente danzereccio.
Mi accontenterei di uomini capaci, sicuri, ma comunque rispettosi
dello spazio altrui.
Perché, se è vero che le danze latine
sono spesso associate a “strusciamenti” vari (e spesso l’effetto
è davvero quello), è anche vero che esistono passi e figure che non
necessariamente richiedono di spalmarsi sulla donna come un
francobollo, e chi lo fa, evidentemente è perché non sa ballare.
Se ne vedono di ogni tipo: quelli che
non conoscono le figure e passano 6 minuti di canzone appiccicati,
senza farti respirare, a muoversi come anguille, quelli che i passi
li sanno ma pensano di ballare da soli, e ti ritrovi a cercare
disperatamente un appoggio per evitare di sbattere contro le altre
coppie.
Poi ci sono quelli che sanno i passi,
sanno portarti, ma non sanno contare il tempo (il che è assurdo!!!),
così cambiano a piacimento il conteggio e ti guardano con aria
accondiscendente, facendoti passare per l’idiota che non è capace…
E per chi pensa che ballare una bachata, o salsa o kizomba che
sia, sia solo una sorta di preliminare al sesso, ho una notizia che
vi lascerà di stucco: non è così!
Si può ballare bene, fare bella
figura, sembrare bravi ma soprattutto divertirsi, basta conoscere le
figure e le movenze giuste, e anche a distanza ravvicinata si può
avere rispetto dell’altro/a rimanendo comunque soddisfatti della
performance.
La sensualità, secondo me, è
direttamente collegata all’eleganza.
Nel ballo o in altri sport, ma anche in
situazioni più comuni, la volgarità non paga.
Almeno di questo, sono convinta.
Silvia
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