lunedì 24 giugno 2013

CHI DICE DONNA DICE...


Le donne vengono da Venere e gli uomini da Marte.
Un modo simpatico per dire che siamo lontani anni luce gli uni dalle altre, troppo diversi per capirci eppure così strettamente legati...
La verità è che gli uomini non sono assolutamente in grado di capire le donne, e viceversa.
Beh, oggi ho deciso di fare la femminista e quindi...uomini, ma che cazzo avete nel cervello?? Le scimmie urlatrici?!?
Le regole per convivere con l'incoerenza delle donne sono poche e semplici: ascolta, ricorda, agisci di conseguenza.
Okay, le modalità di ragionamento delle donne sono oggettivamente più complesse ed articolate degli uomini...per intenderci: se l'uomo dice nero significa nero, se la donna dice nero probabilmente sta pensando a cinquanta sfumature di grigio(ogni riferimento è puramente casuale!)XD.
C'è solo una cosa che fa incazzare una donna più della cellulite, ed è l'indifferenza del proprio compagno nei confronti di quelli che lei giudica enormi problematiche...
Chiaro che la tazza del gabinetto alzata o la spazzatura lasciata a fermentare per giorni non saranno mai oggetto di discussione alle Nazioni Unite, ne' l'utilizzo del deodorante risolverà il problema dell'inquinamento mondiale però, sul serio, è così difficile accontentare la propria compagna in queste piccole richieste(manie?)??
Mi chiedo quali siano gli argomenti di discussione nelle serate tra uomini, quelle al bar con alcolici, sigarette e smartphone alla mano(quelli ormai non mancano mai)...cioè di che parlano loro, ma soprattutto parlano? Hanno la capacità di formulare un discorso di senso compiuto che non si limiti a "che bel culo quella"- pausa rutto- "Balotelli è un coglione"?!
Non ce l'ho con voi ometti, giuro!
Solo non capisco come non riusciate ad accorgervi che la vostra compagna o moglie è così stanca della vostra indifferenza da progettare la fuga perfetta, magari con un super macho appena conosciuto, o che la ragazza che volete rimorchiare non si accontenterà di frasi tipo "hanno rubato le stelle e le hanno messe al posto dei tuoi occhi" per capitolare ai vostri piedi(o nel vostro letto).
Eppure mi sembra molto semplice: la donna si lamenta, lo fa per natura, perchè vuole attenzioni e desidera essere la più bella fra le belle, la più interessante, sexy, intrigante....ma se il suo compagno si limita a girare la testa per strada alla ricerca di quella che ha le tette ancora più grosse, se dimostra di avere la sensibilità di un tavolo in legno, è chiaro che tutte le insicurezze della donna vengono a galla...e così si diventa delle isteriche predatrici di errori, veri o presunti che siano.
Nulla potrà più sfuggire alle nostre grinfie, qualsiasi dettaglio, se pur minimo, passerà sotto la lente d'ingrandimento e voi, poveri ometti ingenui, non avrete più scampo: così una pantofola lasciata, per sbaglio, lontana dal suo giaciglio prestabilito diventa un'enorme mancanza di rispetto, lo sguardo perso quando si chiede "ti piace il settantaquattresimo paio di scarpe che ho comprato questo mese?" si trasforma nel chiaro sintomo che avete un'altra...
E alla fine sarete costretti a sopportare la versione della suocera con vent'anni di meno!
Una cosa terribile, non credete?? 
Siamo creature strane, lo so, ma senza di noi il mondo attorno a cosa girerebbe??
Dai uomini, fate uno sforzo...capisco che sia difficile trovare uno spazietto per noi in mezzo a partite, play station e fantasie erotiche su Belen, ma provateci ogni tanto...
A capirci?
Certo che no, quello sarebbe impossibile, ma ad apprezzarci in tutto e per tutto, con pregi e difetti.
Soprattutto quelli.



Silvia


CHI DICE UOMO DICE...


Si si... Diversi..
Gli antipodi...
Ma oltre alle diversità c'è il luogo comune che dice che l'uomo ragiona col suo apparato riproduttivo e la donna.... e la donna ragiona???
L'uomo non è stupido.. E' furbo..
Perché tace, finge di non capire e le tiene buone, lasciandole spettegolare dei loro partner, di quanto non sanno fare questo o quello, ma senza noi maschietti queste non sanno fare niente...
Sparlate pure, o dolci donzelle, della nostra pigrizia o di quanto in casa non sappiamo fare nulla, ma la prossima volta che dovete spostare un mobile 12.346.389 volte per poi rimetterlo esattamente dov'era prima beh, FATEVELO DA SOLE E POI VEDIAMO!!!
Le donne succhiano e succhiano.... Il conto corrente del povero cristo di turno per comprare migliaia di scarpe (ma non avete solo due piedi?) rigorosamente di cattivo gusto per poi chiedere all'uomo: “Non sono bellissime?? Per solo 560 Euro!!!” Wow un affare... ci pagavo due mesi di mutuo con i soldi di quelle tue merdose scarpe con tacchi vertiginosi che non sapete nemmeno portare!!
Con quei cazzo di fiocchetti messi anche sotto le suole, rigorosamente abbinate a gonne dai colori discutibili che l'unica cosa che fanno risaltare è la splendida pancetta che spunta da sopra la cintura...
Ah già è vero, il problema del peso!!!
Sempre li a guardare telefilm sessisti e noiosi da piangere con il vostro bel chilo e mezzo di gelato mangiato a bocconi col mestolo della polenta...
E le signore che si aspettano che stiamo li a fianco a scartavetrarci le palle con storie dove Raul Bova tanto alla fine tromba e noi no!!! Perché avete un fottuto mal di testa!!
Mangiate meno gelato e vedrete che non vi fa male la testa!!!!
“Amore, non mi dici mai che sono bella, non mi trovi ingrassata? Mi ami ancora vero? Non mi dimostri niente...”
Risposta passiva e politically correct:” No amore sei sempre bellissima, è che in questo periodo sono un po preso col lavoro”.
Risposta reale e giusta: “Ciccia! Se ti fai schifo vai in palestra e datti da fare, finche ti abbuffi di maionese e cioccolato è già tanto se ancora ti cago, per chi mi ai preso per un buon samaritano? Ti devo accettare per quello che sei mentre tu mi insulti per la pancia etilica che mi viene perché passo le serate al bar a bere con gli amici per non venire a casa a sopportare le tue menate del cazzo?!?!”.
Già, tutte che si aspettano complimenti su quello che sono senza fare nulla per guadagnarseli.
Tutto le è dovuto ma noi?
Noi, vittime sacrificali di un mondo dove le povere e delicate donzelle sono autorizzate ad abbaiarci contro tutto il giorno insulti sul come eravamo belli e passionali...
Noi? E voi?
Con la vostra poca voglia di complicità, legate a frasi da film e rose da cingalesi, che vi aspettate di ricordarci i giorni più inutili del mondo: la data del primo dentino di tuo cugino, la prima volta che siamo andati a passeggiare sul lungomare..
Ceeerto... Per queste minchiate potrei dimenticarmi roba più futile, come il giorno di paga, la ferie, le grigliate con gli amici...
Vediamo se voi ricordate il primo rapporto orale, o la prima volta che ci avete fatto urlare.. Ne siete capaci?? Si si... quando vi urliamo contro quanto avete rotto i coglioni dicendoci di abbassare la tavoletta!!!
Noi la dobbiamo abbassare, ma voi non sapete alzarla????
Comprate la guida tv per guardare quando ci sono le partite di calcio e rigorosamente organizzare qualche noiosissima serata a fare a maglia o roba simile in quel fatidico giorno!!!
Per poi, quando un garbato no vi giunge all'orecchio cominciate a tenere il broncio.
“Beh dai amore, facciamo domani”.
“No domani non posso perché devo andare con una mia amica a comprare altre scarpe”.
Eh certo. Amorine mie belle ricordatevi che almeno i nostri hobbys non sono costosi come i vostri capricci inutili come la polvere all'interno dei vostri armadi, ricchi di vestiti mai messi e fuori moda ma che costavano cosi poco........ Certo immagino....
Belle ingenue mie, convinte che il carro di buoi tiri meno di voi...
Ricordate che forse se ce la fate annusare facciamo quello che volete..
Ma come lo fate voi può farla un altra, quindi state attente...
Perché ci vuole un attimo a cambiare... Tanto menate di una o dell'altra, son sempre le stesse cose per cui rompete le palle!!!
Un po' di fantasia dai.... Fate almeno finta di avere fastidi su qualcosa di nuovo...



Iven

mercoledì 12 giugno 2013

QUEL MOTIVETTO CHE TI FRULLA NELLA TESTA...


Poi ognuno ascolti quello che vuole... Ci mancherebbe...
Una valutazione oggettiva non è possibile perché il gusto va sempre a farla da padrone..
Ma i dati sono impassibili.. Nessuno compra più un dannato cd...
I concerti costano sempre di più e c'è sempre meno gente che segue i grandi festival estivi...
Perché?
Perché le nuove leve musicali fanno cagare!!!
I grandi manager delle case discografiche non hanno più un soldo e si mettono a fare gli psicologi, prendono qualche bel ragazzino paffutello e tanto caruccio, se sa cantare non ci interessa, lo mettono a fare corsi di ammiccamento vario e scrivono ad hoc qualche bella minchiata sull'amor carnale e incondivisibile.
Ne nascono finte icone costruite di 16 anni che parlano di pene d'amor o divertimenti alcoolici che fino a quel momento non sapevano esistessero...
Oppure si accorgono che i musicisti veri, quelli che sono artisti dentro, e con le pezze al culo fuori, non hanno soldi da investire e da far girare, soldi che servono alle case discografiche per ovviare alla carenza di vendite e partecipazioni. Come fare?
Facciamo diventare una star il figlio del vicepresidente dell'industria di quella roba o quell'altra, investirà una montagna di quattrini e noi continuiamo a tenerci lo Yacht.
Sforniamo voci meravigliose (mah meravigliose è tutto dire, diciamo, uguali) tramite qualche reality in cui qualche vecchia gloria in decadenza dice la sua in base a valutazioni legate solo al suo gusto.
Il lavoro più richiesto in tempi di crisi è il paroliere musicale...
Scrivere canzoni per ragazzini coi vocioni squillanti che gridano, neanche a farlo apposta, di amori strazianti e incondivisibili..
AHO MA CHE PALLE!!!!
Non ci sono altri argomenti? Frasi banali trite e ritrite, amami, ti amo, non mi ami più.........
Roba già sentita.
I ragazzini di turno che diventano famosi non sono neanche pronti a fronteggiare un pubblico, sempre meno esigente e sempre più di bocca buona certo, ma comunque pagante.
E ci si ritrova di fronte ad un cantantino con lo sguardo languido e impaurito che non osa staccare le mani dal bastone del microfono, unica vera ancora di salvataggio che lo tiene lontano dall'immenso oceano di vuoto attorno a lui..
Dovrei spendere soldi per questo?
La musica d'oltre oceano non è messa meglio, i classici DJ che prendono qualche canzone degli anni 50 e ci mettono sopra parole a vanvera da figaccione del bronx, talvolta incomprensibile e molto vicino al conato di vomito.
Ci piazzano pure un featuring con qualche ragazzina dalla bella voce che pur di avere un po di notorietà lavora gratis e fa vedere il culo alla telecamera per ore ed ore..
La moda vacua e insensata per un hip hop senza tradizione (il vero hip hop è un altra cosa) ci regala grassissimi pseudo artisti che prendono le parole: CAZZO, FIGA, MINCHIA e ci mettono attorno un testo. Et voilà, un album è fatto.
Ragazzi io ci provo a non dire: era meglio la musica di una volta.
Ma cosa dovremmo fare nella situazione chiara di essere presi per il culo da persone che cercano di mangiare gli avanzi di una cucina che ha chiuso molto tempo fa?
Non ho piu 15 anni e non mi attacco più alle mode del momento, e spero che i ragazzini di oggi si sveglino in fretta, perchè qui stiamo parlando di truffe organizzate che fanno girare un sacco di soldi ma ci porteranno tra pochi mesi a dire: “Chi era quel tipo che cantava quella canzone di faceva: Ti amo piccola mia....'”
Mah... Potrebbe essere chiunque..
A meno che non faccia Hip Hop..



Iven






VAMOS A BAILAR...


Evvai le lollipop tornano in scena!!
Chi??
Ma si dai...quelle lì, non ti ricordi...qualche anno fa...
Bohhh!!!
Ma l'hai sentita l'ultima di di will.i.am?
Quale? Quella che fa na-na-naaaa...
Noooo, quello è flo rida!!
Che confusione ragazzi!!!
Io sono una gran sostenitrice della musica commerciale, anche di quei pezzi senza senso, con parole buttate lì a caso e dai ritmi coinvolgenti...come i tormentoni estivi, che ti lasciano scatenare in pista e ti incitano a "muevela, muevela...", e "sing la la la..."!
Però c'è un limite a tutto, davvero!
Mi sveglio la mattina e temo che, in radio, scoprirò che in programmazione c'è la nuova di Pitbull(una ogni settimana circa...)!
O, peggio ancora, che i Club Dogo hanno sfornato un nuovo successo....Nooooo sono ancora traumatizzata da P.E.S.(che, per intenderci, non sapevo cosa fosse prima di questa canzone...quindi, grazie)!!!
Gusti personali a parte, i tempi stanno cambiando, prima era solo l'estate il momento fortunato per i ritmi latini, le parole a casaccio e le modelle che si improvvisano cantanti....ora si fa tutto l'anno!
Ci si porta avanti, diciamo...
Come se non bastassero i rapper d'oltreoceano, ecco che si aggiungono quelli di casa nostra, con i loro "se sei bionda grida ohhh", e "mangio merda e faccio la scarpetta"...nulla in contrario per carità, anzi, sono la prima a farsi prendere dal ritmo, a volte(e non è frutto dell'alcool)!
Solo ho la sensazione che funzioni così: qualcuno inventa un ritmo, un testo, uno stile...e gli altri come pecoroni a copiare e a riempire i palinsesti radiofonici di canzoni tutte uguali!
Poi ci sono gli amici, gli x-factor, i voices....tutti riuniti in quel magico palco che è Sanremo...dopo i talent ci si prepara per la lunga scalata al successo, grazie all'aiuto di prestigiosi autori alle prese con testi d'amore e d'attualità(solo a me sembrano banali e ripetitivi, il più delle volte)?!
E quando non si raggiunge il successo sperato?
Ci sono i feauturing(gran bella invenzione da paraculi)!!!
Oggi come oggi i featuring sono importanti, fondamentali per farsi conoscere da parte di dj (fino ad allora sconosciuti alle masse), produttori e cantautori...così mentre sei in diretta annunci singoli di o con Rick Ross, Rasmus, Sam Smith ecc...nomi sicuramente importanti nei loro paesi d'origine ma che qui passano rapidamente, e stentiamo a ricordarci di loro a lungo termine.
Esiste anche una nuova categoria all'orizzonte: le stelline Disney!
Dopo i Jonas Brothers, Justin Bieber, i One Direction ecc, prepariamoci all'avvento di Miley Cyrus, Selena Gomez, Demi Lovato...tutte ex protagoniste di telefilm per ragazzi firmati Disney Channel che cantano (urlano) di quanto la vita e l'amore siano difficili(si scopre poi che hanno appena compiuto i 18 anni)...mah!
E' la nuova generazione, la nuova musica, lontana più che mai dalle tendenze passate, anche se alcuni dj provano a resuscitare (spesso invano) le vecchie glorie...
Ho scoperto giorni fa che Paola & Chiara e Max Pezzali si preparano a dare il loro addio alle scene...chiaro, non stiamo parlando di grandi gruppi rock o personaggi che hanno fatto la storia della musica, tuttavia la mia reazione è stata un po' triste(più per Max in realtà).
Certo non sono dotata di una prepotente cultura musicale, non appartengo ad alcun genere in particolare(ma forse sono un po' tamarra), non posso giudicare cosa sia buona o cattiva musica, ma sono abbastanza certa che si possa fare meglio di così.
Ma si sa, non c'è mai limite al peggio.


Silvia

lunedì 3 giugno 2013

FINCHE' MORTE NON CI LIBERI...


E se vi dicessi che l'amore non esiste, e l'amicizia nemmeno?
Beh, qualcuno avrebbe da ridire su questa mia affermazione...e ci credo!
come potremmo vivere serenamente nella consapevolezza che, le poche cose che ci fanno davvero star bene, non esistono?!
Ci sono persone che nella vita vanno avanti grazie alla speranza di poter incontrare, un giorno, l'amore vero, quello che dura "finchè morte non vi separi" (e dopo, baldoria!XD).
Tuttavia non posso biasimarle, è una dolce illusione in cui cullarsi, così come l'esistenza delle vere amicizie...
D'altra parte cos'è davvero l'amicizia? Esiste il "vero amico"? E che caratteristiche dovrebbe avere?
il vero amico è colui che ti capisce, ti ascolta, c'è nel momento del bisogno, offre consigli ma non giudica, ti difende e ti guarda le spalle da che ti vuole male...
Appperò, un santo!!!
E chi l'ha mai conosciuto in tizio del genere??
Tutti nella vita, almeno una volta, siamo stati assenti, abbiamo giudicato, parlato alle spalle, non abbiamo capito ne' ascoltato, abbiamo consigliato male e, perchè no, siamo stati anche un po' stronzi! Siamo umani!!!
eppure ci sono persone che possono testimoniare di aver incontrato questo individuo e, giurano, esiste!
Altri invece, ritengono che la figura dell'amico sia sopravvalutata: puoi veramente fidarti di lui/lei? Puoi essere sicuro che al primo moto di rabbia (invidia, gelosia, fastidio ecc...) non ti volti le spalle spifferando ogni tuo più oscuro segreto?
Chi guarda le cose da questa prospettiva, in genere preferisce circondarsi di compagnie, gruppi di persone con le quali uscire e divertirsi sporadicamente ma che, fondamentalmente, non ti conoscono, non sanno come ti comporti al di fuori, in situazioni di stress, sul posto di lavoro, in famiglia...(o, peggio, non sanno come prenderti quando hai le mestruazioni)!
E' confortante sapere di poter contare su una bella compagnia di persone con cui svagarsi e non sentirsi soli ma, in tutta onestà, ogni tanto si sente davvero la mancanza di quella che, ai tempi delle scuole, era "l'amica del cuore" (da non confondersi assolutamente con l'amica "dell'anima", posizionata un gradino sotto nella scala sociale!!!).
Una persona con cui parlare(e sparlare), scambiarsi i vestiti e organizzare le serate perfette...
Eh si, lo ammetto, anche a me a volte piace cullarmi nella dolce illusione che questo fantomatico esemplare di amico "perfetto" esista, e possa un giorno bussare alla mia porta.
C'è una ragione per cui questo non accadrà: le persone cambiano, le situazioni cambiano...
Così, la persona che fino a qualche anno fa progettava con te la conquista del mondo, oggi è lontana anni luce da te, immersa in situazioni così diverse dalle tue, presa da impegni e persone che fanno parte di un'altra vita. Una vita di cui tu non fai parte (e, per certi versi, meglio così)!!!
Non serve aspettare l'arrivo dell'amicizia perfetta, ogni nuova conoscenza è utile e indispensabile per imparare, capire e scoprire quanto è vasto questo mondo e, soprattutto, che ci sono così tanti modi di interpretare l'amicizia, che sarebbe un peccato concentrarsi su un tipo soltanto.


Silvia

DOMANI E' UN ALTRO GIORNO... FRANCAMENTE ME NE INFISCHIO...

L'amore non esiste...
Cazzate!
L'amore esiste eccome, per le cose, per se stessi, per le persone.....
Si anche per le persone, più o meno....
Ma il problema non è l'amore per una persona, è la difficoltà nell'affrontare una relazione ogni giorno con la sua routine.
In testa abbiamo l'amore utopico da film, quello che è intrinseco nell'aria che respirano i due protagonisti, quello fatto di sguardi e senza parole, di sorrisi e di corse sotto la pioggia...
Ma la realtà è fatta i dubbi, di insicurezze, di stress e sopratutto: non c'è la colonna sonora quando ci si bacia!
Allora vale la pena avere qualcosa a metà? Che non è il sogno che si ha da piccoli di un amore appassionato? Perché quel tipo di rapporto non esiste...
E poi scosti una foglia e vedi oltre questi rami di persone insicure e scopri che nel bosco delle relazioni tristi e banali ce n'è qualcuna di autentica e vera, da film, cementata da due ragazzi che non si nascondono dietro a parole d'amore alla Titanic, ma che si prendono in giro sui propri difetti, senza insicurezze che causano dubbi, ma con la certezza di sapere che il proprio partner sa esattamente ciò che siamo ed è inutile fingere che non sia così.
Facendo ogni giorno in modo di migliorarsi per l'altro, perché se si è migliori per lei siamo più felici noi...
Questi due ragazzi sono l'unica coppia al mondo che io abbia mai visto avere la relazione perfetta, invidia? Si da morire..
E ci si chiede come sono arrivati ad una tale affinità e tranquillità... La risposta?
Culo!
Si sono trovati, punto e basta!
Ci sono le regole non scritte che dicono quali comportamenti è meglio avere in un rapporto, il problema è che non sempre si è nella condizione di volerli avere..
A volte perché non si è soddisfatti totalmente del partner o chissà quali altri miliardi di motivi..
Io credo che la sicurezza non la si può ricevere, bisogna prima di tutto darla..
Sono io che devo tenere un comportamento adeguato quando la mia partner non c'è, per farla stare tranquilla e farle capire che non viviamo in simbiosi, ma siamo una coppia che ha le proprie libertà nel limite del rispetto reciproco..
Da li tutto viene da se..
Ma è difficile, non sempre si è tanto maturi da farcela, siamo una massa di paranoici.
E allora ci attacchiamo agli amici, quelli dell'infanzia, ma gli amici hanno un grosso problema: non sono Noi!
Per quanto ti vogliano bene hanno sempre quel passo indietro di distacco fatto per non prendersi la responsabilità delle tue azioni, ti danno un consiglio dal finestrino di una macchina in corsa e tanti saluti.
Non sono cattivi, hanno semplicemente la loro vita, i loro cazzi, e tu sei li a chiedere aiuto, egoista che non sei altro perché non dai invece che ricevere?
Ci puoi uscire, andare a bere, fidarti ciecamente, ma la fiducia verso un amico è autentica e onesta perché non hai nulla da perderci, non te ne frega un cazzo se domani tradirà la sua fidanzata, anzi magari gli coprirai le spalle dicendo che era con te in palestra.
Non te ne importa un fico secco se stasera non uscite perché deve vedere quella ragazza la.
L'amicizia è duratura perché non ha aspettative, perché non si basa su reciproche certezze ma sulla fiducia tra due persone che non hanno interessi reciproci.
Poi scopri che il tuo amico è andato in giro a dire quella cosa che non volevi che si sapesse, quel tuo grande segreto è uscito dalle labbra di colui che se le era cucite.
Poi scopri che il tuo amico è un po' sfuggente... Ops ma esci con la mia ex? Proprio quella che mi a lasciato per una altro e non avevo mai saputo chi?
Oppure il mio migliore amico non si fa più sentire da mesi perché da quando esce con quella la a me non caga più? E poi lei lo tronca in pieno e toh! Guarda un po' chi torna all'ovile per chiedere consigli e conforto...
L'amore non esiste? Mah...
di sicuro le relazioni necessitano di un grande sforzo, anche quella con il migliore amico....




Iven